In passato, prima della malattia mentale, ero un chiacchierone. Parlavo, parlavo, riempivo i vuoti di conversazioni amabili, incurante dell’importanza della comunicazione non verbale.
La malattia mentale mi ha fatto riscoprire la forza del silenzio e l’importanza dell’ascolto.
Ebbene si! Proprio come una forza ri-equilibratrice la malattia mentale mi ha catapultato in un mutismo serrato e mi ha dato il tempo di ponderare e riflettere su parole, gesti e comportamenti di chi in quel momento aveva avuto il coraggio di starmi accanto.
Così riscoprii il valore dei piccoli gesti non verbali di vicinanza o delle semplici parole di incoraggiamento che tentano di farti uscire dalla confort zone della malattia mentale.
In questo modo ho imparato l’ascolto, incondizionato, non giudicante ed autentico, dell’altro, quasi a “sentirlo” parte di me e del mio vissuto, generando in alcuni casi forti risonanze.
Ed è da quest’ascolto che parte il percorso di cambiamento di sé: attraverso la riscoperta dell’altro.
E tu, sei pronto a riscoprire te stesso attraverso l’ascolto degli altri significativi?
Buon lavoro!
#crescitapersonale #ascoltoattivo #tempoascolto #autenticità