2) Cosa Fare Se…
Questo è un periodo di grandi cambiamenti e vedo giovani brillanti, laureati e in formazione continua che non trovano i giusti spazi lavorativi per dimostrare il loro valore ed eccellere professionalmente. Molti, a fronte di retribuzioni da miseria e di mole di lavoro consistenti, si domandano se è il caso di mettersi in proprio e di diventare liberi professionisti. Sei nella fase della tua vita professionale in cui stai pensando di metterti in proprio?
Consigli pratici per affrontare al meglio questa fase della propria vita professionale:
1) Fai un check di verifica di tutte le competenze personali e professionali che ritieni di possedere. Fai un’analisi delle tue aree di miglioramento in relazione al lavoro che intenderai svolgere. Cerca di definire una strategia per “acquisire” competenze e know how che ti mancano e che sono funzionali al tuo obiettivo professionale.
2) Una volta fatto un quadro generale del tuo Sé professionale, inizia a chiedere ad amici, conoscenti o estranei, tramite interviste o questionari anche online, se per quel tipo di lavoro/competenza sarebbero disposti a pagare e se sì, quanto. In questo modo avrai chiaro l’esistenza o meno di un bisogno latente o espresso, a cui stai cercando di dare una risposta pratica e concreta.
3) Da imprenditore di te stesso, ti consiglio di pianificare al meglio le tue attività attraverso action plan, to do list mirate a seconda delle esigenze e delle task specifiche.
Ricordati: Se puoi Sognarlo, puoi Farlo – Walt Disney
Antonio Procentese
