C'è stato un periodo piuttosto lungo della mia vita dove non mi accettavo, non accettavo la mia natura e il fatto di essere gay.
Mi disprezzavo. Ero ipercritico su qualsiasi aspetto della mia vita. Mi consideravo un errore della natura.
Il percorso di accettazione e valorizzazione di me è partito il giorno in cui mi sono posto la domanda illuminante: "Antonio, ma se sei prima tu a nasconderti, a non accettarti e a non volerti bene, perché dovrebbero farlo gli altri?"
Così è iniziato il mio cammino di consapevolezza interiore e accettazione della mia più profonda identità che, con il tempo, ho imparato ad amare e valorizzare, attraverso un dialogo interiore positivo, efficace ed amorevole.
Un consiglio? Sii prima tu amico di te stesso!
Un amico è uno che sa tutto di te e nonostante questo gli piaci. 😉 (E. Hubbard)